Come uscire dal corpo? C’è chi vola, chi rotola, chi cade e chi parte a razzo.
Come uscire dal corpo? Scopriamo cosa succede a seconda del tipo di uscita astrale. In questo articolo ho creato un elenco di tipologie di uscite dal corpo. Sembra che un determinato modo di proiettarsi in astrale possa portare ad un determinato tipo di esperienza. Questo articolo è tratto da alcuni appunti del mio diario scritti il 24/03/2007: “In quanti modi sono uscito dal corpo…”
Tanto, tanto tempo fa, in un forum lontano lontano…
Stasera dopo aver letto un’esperienza sul forum, mi sono ricordato di aver effettuato alcune uscite simili a quelle descritte nel post. Mentalmente ho tracciato una serie di tipologie di uscite dal corpo in cui mi sono ritrovato frequentemente. Con la frase “come sono uscito dal corpo” voglio intendere proprio l’atto dell’uscita dal corpo e non l’esperienza attorno all’uscita.
Come uscire dal corpo: il galleggiamento o l’uscita a razzo
Nella mia esperienza di viaggiatore astrale forse non c’è un tipo di uscita predefinita ma un insieme di uscite che differiscono tra loro per tipologia, esperienza correlata e sensazioni. Molto spesso sono uscito dal corpo galleggiando, levitando al di sopra del corpo fisico, partendo a razzo verso l’alto o ritrovandomi in qualche tunnel con sprazzi luminosi. Con questo tipo di uscita non ho quasi mai avuto esperienze decenti o sufficientemente complete. L’uscita e il rientro non produccono fenomeni visivi netti o ambientazioni alcune, tutto è confuso e il rientro è abbastanza rapido. Il tutto è sempre condito da una forte attività vibrazionale.
Come uscire dal corpo: il rotolamento laterale o lo slittamento verso testa e piedi
Un altro tipo di uscita dal corpo che mi accede spesso è il rotolamento su un lato ovvero una sorta di uscita da stuntman. Mi trovo a rotolare su me stesso verso destra o verso sinistra uscendo velocemente dal corpo per pormi poi in posizione eretta. Questo tipo di uscita mi porta situazioni abbastanza consapevoli. Raramente mi è capitato di uscire scivolando verso i piedi oppure scivolando verso la testa e non ricordo bene il tipo di esperienza correlato a tali uscite.
Come uscire dal corpo: alzarsi in modo naturale
Le esperienze più nitide di volo, complete di attraversamento di persiane o muri, le ho uscendo alzandomi normalmente come se mi alzassi dal letto. In questo caso le esperienze prodotte sono molto lucide e vivide, molto consapevoli e praticamente sempre accompagnate da uno straordinario svolazzamento in giro per la casa o altri luoghi.
Come uscire dal corpo: sprofondare o cadere
A volte mi sono ritrovato ad uscire sprofondando nel materasso o comunque cadendo verso terra lungo il bordo del letto, in tali occasioni la difficoltà di movimento è estrema, tutto è difficile e l’ambiente è vagamente soffuso. Probabilmente il livello di energia o lo stato vibrazionale in questo tipo di uscita sono molto bassi.
Come uscire dal corpo: il balzo rapido
Qualche volta ho uscite rapide in cui mi ritrovo con un balzo velocissimo in posizione eretta affianco al letto, le esperienze in questo caso sono nuovamente nitide e molto consapevoli, con svolazzamenti vari.
Ipotesi e domande
Altri tipi di uscite sono piccole variazioni dei tipi sopra descitti. Ho notato che il passaggio dallo stato vibrazionale spesso non sfocia in esperienze extracorporee di qualità. La domanda finale è: come posso decidere volontariamente la tipologia di uscita dal corpo per fare un viaggio astrale?
Dovrebbe cambiare il titolo dell’articolo in “Come sono uscito fuori dal corpo”,
in realtà non viene spiegata alcuna tecnica ma solo testimonianza personale descritta in mod generico.
Salve, grazie per il commento. In generale si capisce molto sulle proprie possibilità leggendo le esperienze altrui. Questo articolo mostra alcuni possibili spunti per uscire dal corpo vissuti in maniera diretta.