Che cosa c’entra google earth con le uscite fuori dal corpo?“Cliccami: dove nel forum”Probabilmente nulla, ma lo ritengo un valido esempio per dimostrare il concetto che vorrei spiegare, oltre ad essere comunque uno strumento molto utile e divertente.Nella maggior parte dei casi quando si esce dal corpo ci ritroveremo in un ambiente familiare e quasi sempre, almeno inizialmente, all’interno della nostra stanza. Ma come ci muoviamo all’interno del luogo in cui ci troviamo? Be se vi capita come la mia esperienza descritta ieri, simulerette un bradipo:e vi trascinerete goffamente, quindi escluderemo a priori la seconda parte di questo post!!Se invece avrete un’esperienza normale e con un minimo di energia allora perlomeno riuscirete a camminare, spero non con le calamite sotto ai piedi come è successo a molti. Diciamo che i problemi legati al movimento fluido sono per lo più da imputarsi a condizionamenti della vita fisica o ad un basso livello di energia nello stato cosciente della nostra uscita dal corpo. Io molto spesso una volta uscito dal corpo spicco il volo e driblo a tutta velocità tra i lampadari delle varie stanze con un magico senso di euforia, dopo di che trapasso la porta che da sul terrazzo tipo effetto film ghost e mi soffermo sulla ringhiera del terrazzo per poi gettarmi nel vuoto (con un po’ di titubanza perchè rifletto sul fatto che potrei essere sveglio, con spiacevoli conseguenze: il vicino sotto potrebbe lamentarsi mentre mi portano via in ambulanza sul fatto che gli ho distrutto la macchina).Sino a qui tutto bene, si fa per dire, quindi un movimento in un ambiente ristretto o conosciuto risulterà comunque “uresr friendly” dal punto di vista dell’esplorazione, specie quindi se usiamo il metodo di esplorazione tradizionale ovvero: il camminare.Ma se volassimo? O bene finalmente siamo arrivati al punto.Una delle meravigliose caratteristiche del viaggio astrale è la possibilità di volare, perchè diciamo pure che fuori dal corpo i limiti sono solo quelli che ci poniamo!! In tutte le esperienze di volo avute ad una certa altezza ovvero sopra la città e non all’interno della camera da letto o nei mondi astrali di cui comunque non ho conoscenze mappali, ho avuto molta difficoltà ad orientarmi. Spiegandomi: un conto e prendere via Roma, girare a sinistra in via Torino, proseguire dritti per 200 metri e poi svoltare per piazza Milano ed un conto è volare sui quartieri passando all’interno delle proprietà private, sopra i tetti, sul retro dei palazzi, e avendo una prospettiva a cui non siamo decisamente abituati (un viale alberato?). Ragazzi risulta veramente difficile capire dove siamo e trovare la meta!!! Non ci credete? Volete provare virtualmente di persona?Ci viene in aiuto Google Earth: (Gratuito, 11.1Mb in download, serve ADSL min.128K)un servizio di google che installa un software sul tuo PC e ti fa vedere l’intera terra dal satellite con zoom e prospettiva regolabile. Vi sfido ad andare sopra la vostra città o quella di un parente/amico e a trovare al primo colpo la vostra strada o la vostra casa, credetemi stroppiccerete un po’ gli occhi e vaneggerete qua e la trovandovi meglio passando per il campo sportivo o afferrando al volo qualche punto di riferimento tipo un grosso supermercato o roba simile!!Attendo commenti in merito!! Cordiali saluti dal vostro istruttore di volo . |